"Chi ha paura muore ogni giorno" è il titolo del libro che Giuseppe Ayala presenterà sabato prossimo a Marsala, nella ricorrenza del sedicesimo anniversario della scomparsa del giudice Paolo Borsellino, vittima della strage mafiosa di via D'Amelio. "Un'iniziativa ormai istituzionalizzata per ricordare il magistrato e l'uomo, ma anche il suo insegnamento" - afferma il sindaco Renzo Carini che sottolinea come "da quel nefasto 1992 (a maggio c'era stata la morte di Giovanni Falcone; ndr), di pari passo ad una intensa e convinta lotta alla mafia, sia cresciuta nel popolo siciliano e nelle nuove generazioni la voglia di liberarsi dal giogo asfissiante della criminalità organizzata". Sabato 19 luglio, alle ore 21.00 nel Complesso San Pietro, la serata in memoria di Paolo Borsellino - patrocinata dal Comune di Marsala - si aprirà con il saluto del sindaco Carini, nonché di Roberto De Simone (Presidente del Tribunale di Marsala), Antonino Silvio Sciuto (Procuratore della Repubblica) e Roberto Piscitello (Sostituto procuratore DDA). Gli altri interventi in programma - coordinati dal giornalista Vincenzo Figlioli - sono quelli di Giuseppe Lo Bianco (caposervizio ANSA Palermo, autore del libro L'agenda rossa di Paolo Borsellino) e di Margherita Asta (coordinatrice provinciale dell'Associazione Libera). La serata "Senza memoria non c'è futuro", si avvale della collaborazione della locale "Libreria Mondadori" e dell'Agenzia "Communico".
Alessandro Tarantino