Impegnata dalla Regione Siciliana la somma di 640 mila euro per il recupero dello storico Palazzo Fici di Marsala, che sarà anche sede del "Museo del Vino". A darne comunicazione all'Amministrazione Carini è l'Assessorato regionale ai Beni culturali che - appreso il nulla osta della Corte dei Conti - ha altresì richiesto al Comune l'avvio della procedura di accreditamento del finanziamento a carico del Pit "Alcinoo" (POR SIcilia), a fronte di una spesa complessiva di quasi 3 milioni di euro. In atto, i lavori sono seguiti dall'impresa OPERES di Catania, aggiudicataria della gara d'appalto. Gli interventi, avviati lo scorso gennaio, dovrebbero essere ultimati entro la prossima primavera e consentire così la riconsegna alla città di questo antico e prestigioso palazzo nobiliare che diventerà sede di rappresentanza e di attività museali, nonché centro di accoglienza turistica. Dopo il rifacimento del prospetto che si affaccia sul Cassaro, la struttura è attualmente oggetto di interventi di restauro che riguardano in primo luogo la corte interna e i loggiati che la racchiudono. "Ancora pochi mesi e Marsala potrà annoverare tra il suo patrimonio un nuovo e prestigioso immobile - afferma il sindaco Renzo Carini; considerato poi il suo forte legame con la storia della città, ritengo che le attività che in esso saranno avviate avranno positivi risvolti soprattutto in termini turistici". In tal senso, visti i requisiti storici ed architettonici, a Palazzo Fici nascerà l'Enoteca locale che sarà inserita nel relativo network regionale. Gli ambienti saranno adeguatamente informatizzati, con una "piastra di degustazione" dove i visitatori potranno degustare i vini, conoscerne caratteristiche e prezzi, nonché acquistarli on line. Ampi spazi dell'enoteca, infine, saranno altresì destinati all'ascolto della musica, alla proiezione di film e alla lettura.
Alessandro Tarantino