Da ieri è operativa un'ordinanza del Sindaco Renzo Carini che prevede obbligatoriamente, entro trenta giorni, la registrazione e l'applicazione del microchip per i cani sia di razza che meticci. Il provvedimento, emanato sulla base delle leggi nazionale e regionale, è finalizzato ad arginare il dilagante fenomeno del randagismo nel territorio marsalese. Malgrado il canile sia operativo e funzionante non è facile fronteggiare il randagismo visto che i meticci senza padrone si riproducono con estrema facilità. "Abbiamo dovuto emettere questo provvedimento - precisano il Sindaco Renzo Carini e l'assessore del ramo Anna Bandini - per sensibilizzare coloro i quali detengono cani a non abbandonarli. Non è giusto infatti lasciare incustoditi degli animali che, in branco, possono poi costituire pericolo per la pubblica incolumità. Da parte nostra - proseguono i due amministratori - continueremo a contrastare il randagismo anche attraverso l'elevazione di sanzioni pecuniarie nei confronti di trasgredirà l'ordinanza". Per mettersi in regola i detentori di cani sprovvisti di microchip avranno trenta giorni a far data da ieri 29 settembre. Per l'applicazione bisogna recarsi al canile municipale negli orari d'ufficio. Trascorsi i trenta giorni utili per mettersi in regola scatteranno da parte degli agenti della polizia municipale nei confronti dei possessori di cani i controlli sull'osservanza dell'ordinanza. I detentori dei cani sprovvisti di microchip verranno sanzionati con un'ammenda variabile da 173 a 289 euro.
Il Responsabile dell'Ufficio Stampa
Nino Guercio