"Comunitari e stranieri in Italia". Questo il tema, molto attuale, che è stato affrontato e dibattuto nel corso di un seminario di aggiornamento professionale per ufficiali d'anagrafe e stato civile che si è tenuto ieri, nella sala conferenze del Complesso San Pietro, organizzato dall'Anusca (Associazione nazionale degli ufficiali di Stato Civile ed Anagrafe) con il patrocinio del Comune di Marsala. Ai lavori hanno preso parte il Sindaco Renzo Carini, il vice Prefetto Donatella Ferrara, l'assessore ai servizi demografici Antonino Sammartano, il vice Presidente nazionale e quello provinciale dell'Anusca, Corrado Zaccaro e Filippo Iovino, nonché il dirigente di Staff Matilde Adamo. Un centinaio i partecipanti provenienti dalle province di Trapani e Palermo. A curare l'aspetto organizzativo a Marsala, dove il seminario si teneva per la prima volta, il dirigente del settore servizi al cittadino Aldo Scialabba, il suo vicario Enza Maggio ed il collaboratore Filippo Asaro. "La scelta di svolgere il seminario a Marsala - precisano Il Sindaco e l'Assessore Sammartano - è per noi motivo di soddisfazione. La nostra Città è all'avanguardia nei servizi di anagrafe e stato civile che svolgiamo ormai in tempo reale. Presto, fra i primi in Europa, daremo il via alla certificazione "on line". In buona sostanza i cittadini potranno, collegandosi con il data center del Comune, avere rilasciati i certificati anagrafici e di stato civile di loro interesse". I lavori di ieri sono stati incentrati sulle norme che regolano l'iscrizione nelle liste d'anagrafe e stato civile dei cittadini della comunità europea e stranieri. A Marsala, peraltro, ed è un dato aggiornatissimo, la comunità rumena ha superato numericamente quella tunisina.
Il Responsabile
Nino Guercio