Proposta dalla Giunta Carini una modifica allo schema di Regolamento per l'assegnazione delle aree comprese nei piani di insediamenti produttivi, a suo tempo trasmesso per competenza al Consiglio comunale di Marsala. A Sala delle Lapidi, l'argomento è già iscritto al punto 20 dell'ordine dei lavori della prossima seduta consiliare, ma ora si è resa necessaria una nuova stesura alla luce della normativa regionale emanata nei giorni scorsi. In pratica, una riserva di legge prevede l'assegnazione gratuita delle aree agli imprenditori che "abbiano subito danni alla loro attività in conseguenza di attentati o azioni messe in atto dalla mafia o dalla criminalità organizzata". Da qui la nota con la quale il sindaco Carini invita la Presidenza del Consiglio comunale a prendere atto - in sede di discussione in aula - di questa nuova disposizione normativa che modifica il precedente schema di Regolamento. Quest'ultimo, tra l'altro, nell'assegnazione delle aree ai privati prevede titoli preferenziali e di precedenza che riguardano - soprattutto - giovani imprenditori, aziende in possesso di certificazione ambientale, imprese che utilizzano energie alternative. "Lo sviluppo economico e produttivo del territorio deve camminare di pari passo con il rispetto dell'ambiente e delle categorie sociali svantaggiate, sottolinea il sindaco Carini; sono certo che il Consiglio comunale porterà ulteriori contributi per giungere al più presto all'applicazione del Regolamento". In tal senso, i tempi sono ormai maturi per avviare le procedere per l'assegnazione degli insediamenti produttivi nella nuova area di Amabilina: 100 mila metri quadrati di superficie, dove sorgeranno 45 lotti destinati ad attività artigianali non inquinanti. Solo dopo l'approvazione del Regolamento da parte del Consiglio comunale, l'Amministrazione Carini potrà emanare il bando pubblico per consentire l'insediamento di aree produttive nell'intero territorio comunale.
Alessandro Tarantino