Con un provvedimento* a firma del sindaco Renzo Carini è stata disciplinata l'apertura e la chiusura degli esercizi commerciali di Marsala per il primo trimestre del 2009. L'ordinanza si è resa necessaria al fine di stabilire regole di comportamento uniformi alla luce della recente normativa regionale che, a partire dal prossimo anno, fissa nuovi criteri per il riconoscimento dei "Comuni ad economia prevalentemente turistica e Città d'arte". Il provvedimento sindacale riguarda sia gli esercizi di vendita al dettaglio alimentari e "non alimentari", nonché quelli che attuano il commercio su aree pubbliche (mercatini), stabilendo altresì le domeniche dichiarate lavorative. Predisposta dal dirigente del settore Attività produttive Giuseppe Fazio, previa acquisizione del parere delle Organizzazioni sindacali di categoria, l'ordinanza di Carini stabilisce che gli esercizi commerciali, all'interno della fascia oraria che va dalle ore 7 alle 22, possono liberamente determinare il proprio orario di lavoro (da rendere noto e visibile al pubblico). Nessun obbligo è imposto riguardo la mezza giornata di chiusura infrasettimanale, la cui effettuazione - pertanto - resta a discrezione di ciascun negoziante. Viene, infine, stabilito che il settore alimentare ha facoltà di restare aperto nella giornata di domenica 18 gennaio; mentre il settore non alimentare (mercatini inclusi) potrà svolgere la vendita nelle seguenti domeniche: 4 e 11 Gennaio; 22 Febbraio. Queste costituiscono le uniche deroghe all'osservanza della chiusura domenicale e festiva, compreso il 19 gennaio (Santo Patrono della città).
Alessandro Tarantino
*Ai sensi della L.R. n° 28/99, e successive modificazioni, il provvedimento non si applica a:
- rivendite di generi di monopolio;
- esercizi di vendita interni a campeggi, villaggi, complessi turistici alberghieri, stazioni ferroviarie, marittime ed aeroportuali;
- rivendite di giornali;
- gelaterie, gastronomie, rosticcerie e pasticcerie;
- agli esercizi specializzati nella vendita di bevande, fiori, piante, articoli di giardinaggio, libri, dischi, nastri magnetici, musicassette, videocassette, opere d'arte, oggetti d'antiquariato, mobili d'arredamento, stampe, cartoline, articoli da ricordo e artigianato locale.