Si terrà nel Complesso San Pietro il Convegno nazionale "La Fragola, presente e futuro", in programma a Marsala a fine mese, dal 25 al 27 marzo. L'organizzazione dell'evento, promosso dall'Assessorato regionale Agricoltura e Foreste, vede la compartecipazione del Comune di Marsala che metterà a disposizione strutture e servizi, in un contesto territoriale ricco di risorse naturalistiche e culturali. Per la settima edizione del Convegno, suddiviso in due giornate di lavori ed una terza con visite tecniche sul campo, si sono dati appuntamento a Marsala esperti nazionali ed internazionali che, con relazioni e poster, illustreranno gli aspetti legati a produzione e commercializzazione della fragola. Con la scelta di Marsala come sede del Convegno, l'Assessorato Regionale all'Agricoltura riconosce "ruolo e potenzialità di un'area che è leader in Italia per precocità e lunghezza del periodo produttivo". Qui, infatti, si coltiva quasi il 50% delle fragole prodotte in Sicilia, con oltre 130 ettari di superficie riservata, un fatturato annuo di circa 20 milioni di euro e quasi 300 produttori marsalesi coinvolti. "Nel ringraziare la Regione Siciliana per avere organizzato a Marsala un evento di così vasta rilevanza, afferma il sindaco Renzo Carini, penso anche agli aspetti promozionali che lo stesso include per la nostra città, tenuto conto che operatori e visitatori avranno anche l'opportunità di visitare le bellezze di questa terra di Sicilia". A cominciare dalle antiche Cantine Florio, dove i convegnisti accreditati hanno programmato una visita tra la "storia del vino marsala". Il Convegno nazionale "La Fragola, presente e futuro" si avvarrà del contributo scientifico di rappresentanti di altre Regioni italiane (Campania, Veneto, Basilicata, Trentino, ecc.) e di Stati esteri (tra gli altri, California, Cina, Spagna, Olanda, Canada) che metteranno a confronto le diverse realtà produttive della fragola.
Alessandro Tarantino