11 marzo - GLI ALLOGGI DI VIA MAZARA TRASFERITI DAL COMUNE ALL'ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI

Nella sede del Genio Civile di Trapani è stato oggi sancito ufficialmente il trasferimento della quattro palazzine di alloggi popolari che insistono sulla via Mazara, dal Comune all'Istituto Autonomo Case Popolari. Il trasferimento è stato firmato alla presenza del Sindaco Renzo Carini e dal Dirigente del Provveditorato alle Opere Pubbliche Maurizio Coroneo, dal Commissario all'uopo nominato dalla Regione Francesco Pellegrino, dall'ingegnere capo del Comune di Marsala Francesco Patti, nonché dal Commissario Straordinario dell'Istituto Autonomo Case Popolari Maurizio De luca e dal responsabile tecnico dello stesso istituto Giovanni Gagliani. Si conclude così una lunga odissea per le 28 famiglie che abitano nelle quattro palazzine che adesso potranno essere sottoposte a dei consistenti interventi di manutenzione straordinaria. "Fin dal nostro insediamento - precisa il Sindaco Carini - ci siamo interessati al problema delle Case popolari di via Mazara che realizzati dal disciolto ISES (Istituto per lo sviluppo dell'edilizia Sociale) non sono state mai acquisite al patrimonio dell'Istituto Autonomo Case Popolari. Oggi, finalmente, la giurisdizione sugli alloggi è stata trasferita allo Iacp che potrà adeguatamente sistemarli". La vicenda delle Case Popolari di via Mazara prese avvio nel lontano 1957, allorquando, il Comune di Marsala entro in possesso di un appezzamento di terreno di poco più di 10 mila metri quadrati che venne ceduto all'allora UNRRA -CASAS ed al Ministero dei Lavori pubblici per la costruzione di alloggi popolari. Successivamente furono progettate quattro palazzine contrassegnate dalle lettere A,B,C, e D - per complessivi 28 alloggi - che non vennero mai completati per il fallimento della ditta che si aggiudicò l'appalto per la costruzione. Nel 1977 l'allora Sindaco pro-tempore emise un'ordinanza di requisizione ed assegnò le palazzine a famiglie bisognose. Adesso si potrà attuare la regolarizzazione degli stabili attraverso adeguati interventi.
 
Il Responsabile
Nino Guercio