testata per la stampa della pagina
/
  • Ultime Notizie/
  • 2009/
  • Marzo/
  • 17 Marzo - LOTTA AL RANDAGISMO: L'AMMINISTRAZIONE CARINI CHIEDE LA COLLABORAZIONE DI CITTADINI E ASSOCIAZIONI
condividi

LOTTA AL RANDAGISMO: L'AMMINISTRAZIONE CARINI CHIEDE LA COLLABORAZIONE DI CITTADINI E ASSOCIAZIONI

Microcippatura obbligatoria per i cani di proprietà e affido dei randagi, con compenso comunale per la loro cura quotidiana

"I recenti fatti di cronaca richiedono maggiore attenzione al fenomeno del randagismo. A Marsala, diverse azioni di contrasto e l'efficienza del canile municipale hanno di molto ridotto il fenomeno; ma chiediamo a cittadini e associazioni di collaborare anche sul fronte della prevenzione". Così il sindaco Renzo Carini che proprio oggi ha firmato la proroga dell'ordinanza che obbliga l'applicazione del microchip ai cani di proprietà: in pratica, c'è tempo fino al prossimo settembre per mettersi in regola. A ciò si aggiunge il recente atto deliberativo con il quale la Giunta Municipale intende attuare - in via sperimentale - delle misure di intervento per limitare ulteriormente il randagismo a Marsala. Il progetto prevede l'affidamento dei cani ospiti del canile, trascorsi quattro mesi dal loro ricovero: la richiesta può provenire sia da parte di privati cittadini che delle Associazioni di protezione degli animali. Il rapporto tra Comune e affidatari - che riceveranno un compenso giornaliero di € 2,20 per ogni cane custodito - sarà regolato da un apposito disciplinare che obbliga al rispetto degli animali. In particolare, si richiede una struttura idonea a custodire i cani (massimo due per i privati, fino a quattro per le Associazioni) e il controllo periodico della loro salute, con visita medica bimestrale presso il canile di contrada Ponte Fiumarella. Oltre ad attenuare il fenomeno del randagismo a Marsala, il progetto sperimentale dell'Amministrazione Carini intende conseguire una maggiore economicità del servizio, stante che ogni cane attualmente mantenuto nel ricovero di Caltanissetta costa al Comune quasi tre euro al giorno.
Intanto, l'Assessorato al controllo del randagismo comunica che la presenza di cani liberi sul territorio va fatta al Comune con segnalazione scritta, riportando i necessari riferimenti dei luoghi in cui circolano i randagi. "La precisazione - afferma l'assessore Anna Bandini - si rende opportuna per prevenire l'increscioso fenomeno di abbandono dei cani da parte di proprietari, certamente poco rispettosi degli amici a quattro zampe, oltre che incivili".


Alessandro Tarantino