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  • 28 Aprile - DISTRETTO SOCIOSANITARIO MARSALA-PETROSINO: LE LINEE DI INDIRIZZO PER IL NUOVO PIANO DI ZONA
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DISTRETTO SOCIOSANITARIO MARSALA-PETROSINO: LE LINEE DI INDIRIZZO PER IL NUOVO PIANO DI ZONA

L'Assessorato regionale ha stanziato oltre 2 milioni che saranno destinati ad assistenza domiciliare, aiuto domestico, progetti di inclusione sociale, funzionalità del Centro di aggregazione e impiego di professionalità

Tracciate le direttrici della politica socio-sanitaria territoriale in vista della redazione del nuovo Piano di Zona dei Comuni di Marsala e Petrosino. L'argomento è stato al centro della conferenza di servizio svoltasi nei giorni scorsi nella sede del Distretto n.52 (in via Falcone), alla quale hanno partecipato Enti del terzo settore e altre forze sociali del territorio, componenti del "Gruppo Piano" e singoli cittadini. Per il presidente del Comitato dei sindaci era presente l'assessore Patrizia Montalto che - assieme agli altri componenti - ha informato la cittadinanza circa le linee di indirizzo della politica socio-sanitaria territoriale per il triennio 2010/2012. Gli obiettivi generali del nuovo Piano di Zona possono essere racchiuse in quattro grandi aree: famiglia-minori-giovani, povertà-dipendenze-immigrati, disabilità e anziani. L'Assessorato regionale ha stanziato per il Distretto Marsala-Petrosino circa 2 milioni e 300 mila euro che saranno destinati ad assistenza domiciliare, aiuto domestico, progetti di inclusione sociale (Città Verde), funzionalità del Centro di aggregazione Arca di Noè e impiego dell'equipe socio-psico-pedagogica. "Le politiche sociali si attuano con il coinvolgimento di istituzioni, famiglie, volontariato e singoli cittadini, sottolinea il presidente del Comitato dei sindaci Renzo Carini. Solo un sistema di relazioni così intessuto è in grado di dare risposte adeguate, consentendo alle Amministrazioni di attuare interventi dinamici, personalizzati e flessibili". Il Comitato dei Sindaci - di cui fanno parte Biagio Valenti (sindaco di Petrosino) e Nunzio Ragona (direttore sanitario dell'Asp n.9), coadiuvati da Aldo Scialabba (dirigente Servizi al Cittadino) e Rosa Adamo (coordinatrice del Distretto) - confida nella sensibilità di tutti i soggetti sociali per un'assunzione di responsabilità piena e attiva, finalizzata a garantire la qualità dei servizi erogati dal Piano di Zona territoriale.


Alessandro Tarantino