"Sento di esprimere la mia vicinanza ai 20 precari che hanno prestato servizio al Comune di Marsala con i proventi dell'ex fondo nazionale sull'occupazione e più in generale alle 141 persone che sempre grazie a questo incentivo governativo hanno prestato servizio fino ad agosto in vari Enti Locali e che, adesso, in attesa di un nuovo intervento, stanno attuando un sit-in di protesta davanti la Prefettura di Trapani". Queste la parole del Sindaco Renzo Carini sulla delicata vicenda dei precari, che aggiunge. : "da parte nostra, con gli uffici competenti, ci siamo attivati fin dal 2008 per sostenere i lavoratori. Questi precari devono sapere che noi non siamo la loro controparte ma parte di loro stessi, in quanto anche noi ci sentiamo vittime di questo stato di cose. Non a caso ieri abbiamo inviato una nostra rappresentanza, guidata dall'Assessore Nicola Sammaritano assieme al Gonfalone della Città, alla manifestazione che i precari hanno tenuto a Trapani e che si è conclusa con l'incontro con il Capo di Gabinetto del Prefetto, dottor Gulotta". Il problema consisterebbe nella mancata stipula dell'accordo Stato-Regione per l'ottenimento dei fondi necessari alla prosecuzione del rapporto lavorativo fra i Precari e gli Enti Locali. "Quello che chiediamo - conclude il Sindaco Carini - e che ci vengano accreditate dalla Regione le somme per consentirci di riassumere queste 20 unità di personale che hanno acquisito professionalità all'interno dell'Ente e che hanno famiglie a carico. In alcuni casi, il reddito del precario è l'unico introito del nucleo familiare. Ci auguriamo che la protesta dei lavoratori con il nostro sostegno, con quello dei Sindacati e soprattutto con quello del Prefetto, raggiunga l'obiettivo di far rientrare i precari nei loro posti di lavoro".
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio