Viva soddisfazione è stata espressa dall'Amministrazione Carini per l'elargizione da parte della Regione alla Crias di 15 milioni di euro per i crediti agevolati alle Imprese. La norma è inserita nell'ultima finanziaria ed ha ricevuto in questi giorni il via libera da Bruxelles. L'importo massimo che potrà essere concesso ad ogni Impresa di produzione primaria è di 50 mila euro. "Siamo davvero compiaciuti - precisa il Sindaco Renzo Carini - che la Regione abbia dato le risorse finanziarie alla Crias per dare credito alle nostre imprese vitivinicole. Era questo uno dei punti cardini della piattaforma che, assieme alla presidenza della Commissione Agricoltura di palazzo VII Aprile, al Comune di Alcamo, alle Associazioni di categoria ed all'on, Antonio Parrinello, esperto di tematiche vitivinicole, avevamo inoltrato all'Assessore Regionale all'Agricoltura Michele Cimino. Il nostro auspicio - prosegue Carini - è che così per come è accaduto per i crediti agevolati, possano essere tenuti in considerazione dal Governo regionale anche gli altri punti volti al rilancio di questo settore cardine dell'economia siciliana e su cui si base l'economia di tante famiglie marsalesi, attualmente in grave crisi". Il 25 settembre scorso, preliminarmente alla stipula ufficiale della piattaforma anti crisi il Sindaco Renzo Carini, il suo vice Michele Milazzo, l'assessore comunale all'agricoltura Ignazio Chianetta ed il presidente della Commissione consiliare all'agricoltura Michele De Maria, avevano discusso scusso attentamente di questo importante documento che fu firmato il giorno successivo ad Alcamo dai rappresentanti istituzionali marsalesi, dal Sindaco di Alcamo Giacomo Scala, dall'assessore all'agricoltura del Comune alcamese, l'onorevole Massimo Fundarò, e dai rappresentanti delle Associazioni che hanno aderito alla piattaforma: la Coldiretti, la Lega delle Cooperative, la Cia, l'Unione Agricoltori, Confcooperative ed Agci. La piattaforma vuole essere un possibile giusto rimedio per questo settore portante dell'economia del trapanese che attraversa un grave stato di crisi che rischia di diventare irreversibile. Il problema si pone ancor più per Alcamo e Marsala che sono i Comuni a più alta superficie vitata.
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio