AMMINISTRAZIONE E CONSIGLIO ASSIEME AGLI AGRICOLTORI NELLA PROTESTA ROMANACONTRO IL GOVERNO CENTRALE

"Abbiamo voluto testimoniare con la nostra presenza di essere vicini ai viticoltori marsalesi e, più in generale, a quelli del meridione d'Italia che ieri hanno protestato a Roma contro il Governo per il grave stato di crisi che attanaglia la categoria e che, soprattutto a Marsala, compromette il sostentamento di un congruo numero di famiglie". A pronunziarsi così è il Sindaco di Marsala Renzo Carini che ieri, assieme all'assessore all'agricoltura Ignazio Chianetta ed al Presidente della Commissione agricoltura del Consiglio Comunale Michele De Maria, erano con gli agricoltori del meridione d'Italia per far sentire tutto il loro malessere a causa dello stato di crisi che attraversa la vitivinicoltura, settore cardine dell'economia lilybetana. Fra i circa duemila viticoltori presenti a Roma anche un centinaio di marsalesi che hanno potuto raggiungere la Capitale anche grazie a due pullman messi a loro disposizione dal Comune. "Abbiamo ritenuto doveroso - continua il Sindaco - dare la possibilità anche a chi non poteva affrontare le spese del viaggio di partecipare alla manifestazione di Roma. Mi auguro e spero che il Governo accolga le giuste richieste degli agricoltori del Meridione d'Italia nei confronti dei quali, spesso, sono state fatte promesse mai mantenute".
Alla manifestazione di protesta di ieri oltre ai rappresentanti dell'Amministrazione e del Consiglio Comunale erano presenti anche un'altra trentina di Sindaci e Consiglieri Comunali provenienti dalle diverse regioni del Meridione. I punti su cui si vuole attirare l'attenzione del Governo nazionale - attualmente impegnato nella definizione della prossima "legge finanziaria" - sono: il blocco dei procedimenti esecutivi pendenti sulle Aziende agricole; il condono Inps e Serit; l'accesso al credito agevolato; l'indennizzo per il mancato reddito degli agricoltori negli ultimi due anni. "Vogliamo - conclude il presidente De Maria - che oltre che al Governo centrale anche la Regione Siciliana mantenga gli impegni assunti con i coltivatori, mettendo a disposizione le risorse interventi a breve e lungo termine".
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio