"Un progetto di massima per la riqualificazione dell'area di colmata di contrada Casabianca". E' stato redatto dai tecnici del Settore Territorio ed Ambiente, coordinati dal dirigente Gianfranco D'Orazio, su disposizione del Sindaco Renzo Carini. Il progetto prevede l'impiego di 5 milioni di euro, il cui costo dovrà essere coperto da un finanziamento che dovrebbe giungere attraverso i Pisu, ovvero i piani integrati di Sviluppo Urbano. A tal riguardo la Giunta Muncipale, nel giorni scorsi, ha approvato un apposito atto deliberativo nel quale viene ratificato il protocollo d'intesa per la costituzione della coalizione territoriale dei Comuni di Marsala, Mazara e Petrosino, che beneficeranno del piano di sviluppo territoriale denominato "Orizzonte mediterraneo". Proprio grazie alla sottoscrizione di questo protocollo il Comune di Marsala potrà presentare l'istanza alla Regione Siciliana - Dipartimento alla programmazione - per la selezione dei piani integrati e dei progetti inclusi fra cui rientra quello per la riqualificazione dell'area di colmata. "Per la sistemazione dell'area di colmata - precisa il Sindaco Renzo Carini - stiamo lavorando in una duplice direzione. Da una parte assieme alla provincia contiamo presto di attuare la manutenzione della zona con l'utilizzo di 150 mila euro che impegneremo sul prossimo bilancio. Stessa cosa farà la provincia che, peraltro, è titolare del progetto. La cosa più importante - continua il Sindaco - è comunque quella di attuare con un intervento consistente e straordinario la riqualificazione dell'area. Da qui l'idea progettuale del Settore territorio ed Ambiente che ci consentirà di sistemare in maniera funzionale la colmata nel tratto prospiciente gli stabilimenti di vario genere che si affacciano sulla strada provinciale Marsala-Petrosino". Proprio per sviluppare l'idea progettuale dei tecnici del settore Territorio ed Ambiente il Comune ha già richiesto ed ottenuto dalla Cassa Depositi e Prestiti un prestito di circa 130 mila euro che servirà per la redazione della progettazione definitiva dell'opera.
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio