Nuovo Ospedale - IL SINDACO CARINI CHIEDE L'ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI EMODINAMICA

Incontro operativo stamani nel nuovo ospedale "Paolo Borsellino"di Marsala. Vi hanno preso parte il Sindaco Renzo Carini, il direttore generale dell'Asp di Trapani Fabrizio De Nicola, il coordinatore sanitario della stessa azienda Maria Concetta Martorana; nonché il nuovo direttore sanitario Francesco Paolo Milazzo. Presenti anche l'assessore Anna Bandini, il vice Presidente del Consiglio Comunale Rosanna Genna ed i consiglieri Flavio Coppola e Michele Accardi. Durante la riunione il Sindaco ha ufficialmente presentato la richiesa per l'istituzione del servizio di emodinamica nel nuovo moderno e funzionale nosocomio marsalese. "Ho ritenuto opportuno ufficializzare la richiesta per l''istituzione del servizio di emodinamica nel nostro ospedale - precisa Carini. Credo che sia un servizio salva-vita che è indispensabile per fronteggiare la patologia dell'infarto che proprio nelle nostre zone ha un'alta incidenza. Oltretutto vista la posizione strategica del nuovo ospedale l'emodinamica non servirebbe soltanto il territorio locale ma quello dell'intera provincia". Nella riunione di oggi non si è comunque parlato solo di emodinamica. Proprio il Sindaco ha posto l'accento sulla funzionalità del Pronto Soccorso, per il quale giungono quotidianamente lamentele all'ufficio di Gabinetto del 1° Cittadino. "Abbiamo posto la questione "pronto soccorso" già in passato al direttore De Nicola - continua Carini. In realtà un primo intervento c'è già stato. Evidentemente da quello che mi risulta è insufficiente per garantire un'assistenza ottimale a quanti hanno bisogno d'aiuto, se è vero che proprio nell'area di emergenza gli utenti sono costretti spesso a lunghe attese. In ogni caso non bisogna dimenticare che non più di alcuni mesi addietro era quasi in ipotizzabile che il nuovo ospedale venisse aperto. Adesso esiste, è una realtà. Ci battiamo affinché esso sia sempre migliore e più efficiente". Nel corso dell'incontro è anche intervenuto il Consigliere Flavio Coppola il quale - fra le altre cose - ha ribadito la necessità che presto si riunisca a Marsala la Commissione Sanità per attenzionare e discutere delle problematiche del nosocomio e delle possibili soluzioni che lui stesso, assieme ai colleghi del suo gruppo, avevano evidenziato nei giorni scorsi in un apposito documento. Ciò per fare del nuovo ospedale una struttura in grado di offrire un'assistenza di prima qualità. Intanto oggi sono stati presentati nel corso dell'incontro anche i nuovi due primari: quello di chirurgia generale e quello di ginecologia ed ostetricia. Si tratta del dottor Giuseppe Ribaudo (Chirurgia) e Salvatore Salvo (Ginecologia). I due nuovi dirigenti sono subentrati rispettivamente ai loro colleghi Aldo Cudia e Gaspare Coppola che sono andati in pensione.
Nino Guercio - Capo Ufficio Stampa

Si allega: copia lettera di richiesta per l'emodinamica e foto dell'incontro.
 
Al Direttore Generale dell'Asp
Dott. Fabrizio De Nicola
T r a p a n i

e, p.c. All' Assessore Regionale alla Sanità
Dott. Massimo Russo
P a l e r m o

Oggetto: Ospedale di Marsala "Paolo Borsellino". Richiesta di attivazione del servizio di Emodinamica.

Il nuovo Ospedale di Marsala è ormai operativo ed è divenuto, nella rete ospedaliera trapanese, punto di riferimento e struttura Capofila del Distretto 2 che accorpa anche i nosocomi di Mazara, Castelvetrano e Salemi;
Esso serve, di fatto, una zona di territorio (Marsala, Petrosino, Salemi, ecc,) che ha un bacino d'utenza di oltre 100.000 mila abitanti pari ad oltre il 40% di quello dell'intera popolazione della provincia di Trapani.
Da qui dunque l'importanza del nuovo nosocomio marsalese che, per le sue caratteristiche strutturali, ben si pone ad ospitare servizi di pronto intervento; nonché a fronteggiare patologie e ed emergenze più importanti.
Fra queste è da menzionare certamente l'infarto del miocardio che, proprio nel territorio marsalese, ha un'alta incidenza. Come è noto, l'Ima (Infarto acuto del miocardio) è una patologia- tempo dipendente; la mortalità e la buona guarigione cambia in modo significativo se il trattamento avviene entro i primi 60-90 minuti. Emerge dunque che il trattamento dell'infarto del miocardio dipende dall'organizzazione di una rete di emergenza cardiovascolare che, nell' arco di tempo di un'ora circa dall'insorgenza dei sintomi, consenta di riaprire il vaso coronario con un esame emodinamico.
Ciò premesso, e considerata anche la posizione strategica dell'ospedale marsalese (dotato di eliporto) al centro della provincia ed a breve distanza anche dai Comuni di Mazara, Castelvetrano e dalla Valle del Belice, Le chiedo e ribadisco, viste anche le note 90/Gab del 2.10.2009 e 64031 del 29.12.2009 con la quali sempre lo scrivente perorava l'istituzione di questo importante presidio di diagnosi e cura cardiache, di istituire ed attivare il servizio di emodinamica presso il P.O. del "Paolo Borsellino.
Nel farLe presente che detto servizio è stato già operativo nel passato presso il vecchio "San Biagio" con risultati eccellenti, Le rappresento, altresì, che l'emodinamica - assieme alla rianimazione, la cui istituzione nel nosocomio è stata già deliberata - contribuirebbero a salvare tante vite umane e a dar più fiducia ai cittadini nella nostra sanità.
Il Sindaco
Avv. Renzo Carini