Si è conclusa la sesta edizione del Seminario Itinerante "L'Immaginario Simbolico", curata dal dottor Alfredo Anania, già primario della divisione di psichiatria dell'ospedale San Biagio. L'edizione del 2006 ha dato vita a un percorso che nel riscoprire la magia dei luoghi che ci appartengono ha voluto lasciare, tramite il contributo dei complessivi novanta partecipanti che si sono alternati nel corso delle sette giornate, il segno, l'impronta del suo passaggio: merito non solo delle approfondite argomentazioni scientifiche e delle illuminanti relazioni sui temi psico-antropologici trattati dagli eminenti docenti universitari (F. Di Maria, D. La Barbera, G. Lavanco, G. Lo Verso, L. Perez, G. Profita, G. Ruvolo) e su quelli storico-culturali affrontati dai ragguardevoli studiosi che di volta in volta hanno introdotto le varie sessioni seminariali, ma anche grazie alle doti creative e artistiche di numerosi giovani talenti marsalesi (impossibile in un breve resoconto elencarli tutti) chiamati a dare il loro contributo all'Immaginario Simbolico che ha nella sua anima il volere incrociare le diverse appartenenze culturali. In questo modo, una sera nel Convento del Carmine è stato possibile dare vita a nuovi simboli grafico-pittorici al suono dei flauti, o un pomeriggio dar voce alla poesia accompagnata dalla chitarra classica o, ancora, nel suggestivo Teatro di Segesta mettere in scena due eccezionali rappresentazioni che meriterebbero d'essere replicate anche in altri luoghi della provincia.
La Città di Marsala ha dato il patrocinio all'iniziativa.
L'Addetto Stampa
Nino Guercio