OLTRE 350 MILA EURO PER LA FUNZIONALITA' DEL PALASPORT DI MARSALA

"Lavori di manutenzione straordinaria per l'adeguamento dell'impianto igienico sanitario e riqualificazione funzionale del Palasport di Marsala". E' questo l'oggetto della gara d'appalto che l'Amministrazione Carini ha programmato per il prossimo 27 maggio, fissando la base asta a poco più di 360 mila euro. Il progetto, redatto dall'Ufficio tecnico comunale, prevede il ripristino della struttura di Piazza Stadio dove, da poco, sono stati ultimati i lavori riguardanti gli impianti elettrici e la riqualificazione strutturale dell'impianto sportivo (oltre 220 mila euro l'appalto aggiudicato alla ditta E.S.A. di Catania). "Ci sono tutte le premesse perché Marsala ritorni a godere al più presto del suo più grande impianto sportivo, sottolinea il sindaco Carini. I nuovi lavori garantiranno gli standard di sicurezza ottimali della struttura, da troppo tempo inutilizzabile per le note carenze riscontrate". Era il 2005, e l'allora Commissione comunale di Vigilanza verbalizzò diverse irregolarità dell'impianto, sospendendone - di fatto - l'agibilità. Da qui i lavori di completamento, oggetto della nuova gara ad asta pubblica, che apportano modifiche sostanziali al Palasport, migliorandone altresì le condizioni di sicurezza. In particolare, gli interventi riguarderanno il risanamento delle coperture, la realizzazione di ulteriori uscite di sicurezza e di nuove aree riservate a disabili; il ripristino dei cancelli d'ingresso, nonché dei servizi igienici al servizio del pubblico. Il progetto include anche la riorganizzazione delle aree destinate a spogliatoi di atleti e giudici di gara, nonché dell'infermeria, sala pronto soccorso e dei locali da destinare a Forze dell'Ordine e Vigili del Fuoco. Infine, saranno predisposte due aree di ristoro, entrambe dotate di servizi per gli operatori. La capienza del Palasport sarà di quasi 3 mila posti a sedere, cui potranno aggiungersi un massimo di 200 unità previste nell'area "attività sportiva" (parquet). Dopo la firma del contratto d'appalto, la ditta aggiudicataria avrà sei mesi di tempo per realizzare i lavori.


Alessandro Tarantino